In una Roma di inizio duemila, la figura mostruosa e oscura di Cupido si aggira per le strade. È alla ricerca dell’Eros che lo nutre. Emma ha appena litigato furiosamente con il suo ragazzo, sta tornando a casa. Cupido segue i suoi passi, il mostro è invisibile agli occhi della ragazza. Lungo la strada Emma incrocia Marco, un ragazzo solitario che passeggia di notte perché non riesce a prendere sonno. I due sovrappensiero non si notano anche se si passano a fianco. Cupido coglie l’occasione, schiocca le dita, il suo gesto per far innamorare le sue vittime.