Giorgio, giovane albanese soprannominato "l'italiano", sbarca insieme ad altre migliaia di connazionali nell'agosto del 1991 sulle coste pugliesi. Riesce ad "evadere" dallo stadio di Bari dove è stato rinchiuso con i suoi compagni di avventura. Il suo obiettivo è raggiungere l'Abruzzo dove vive suo nonno e dove spera di trovare qualcuno che lo aiuti a cercare un lavoro. Ruba una piccola barca e si avventura via mare verso nord. Dopo tante peripezie riesce ad arrivare a Pietracamela, piccolo centro medioevale del Gran Sasso.